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Insegnamento
LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA
LE20104456, A.A. 2015/16
Informazioni valide per gli studenti immatricolati nell'A.A. 2013/14
Dettaglio crediti formativi
Tipologia |
Ambito Disciplinare |
Settore Scientifico-Disciplinare |
Crediti |
BASE |
Discipline letterarie e storico-artistiche |
L-FIL-LET/11 |
9.0 |
Organizzazione dell'insegnamento
Periodo di erogazione |
Primo semestre |
Anno di corso |
III Anno |
Modalità di erogazione |
frontale |
Tipo ore |
Crediti |
Ore di didattica assistita |
Ore Studio Individuale |
LEZIONE |
9.0 |
63 |
162.0 |
Inizio attività didattiche |
28/09/2015 |
Fine attività didattiche |
23/01/2016 |
Commissioni d'esame
Commissione |
Dal |
Al |
Membri |
9 1819 |
01/10/2018 |
30/11/2019 |
ZINATO
EMANUELE
(Presidente)
GRANDELIS
ALESSANDRA
(Membro Effettivo)
MAGRO
FABIO
(Membro Effettivo)
ZAMBON
PATRIZIA
(Supplente)
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5 1516 |
01/10/2015 |
30/11/2016 |
ZINATO
EMANUELE
(Presidente)
GRANDELIS
ALESSANDRA
(Membro Effettivo)
MAGRO
FABIO
(Membro Effettivo)
ZAMBON
PATRIZIA
(Supplente)
|
4 1617 |
01/10/2016 |
30/11/2017 |
ZINATO
EMANUELE
(Presidente)
GRANDELIS
ALESSANDRA
(Membro Effettivo)
MAGRO
FABIO
(Membro Effettivo)
ZAMBON
PATRIZIA
(Supplente)
|
2 1415 - Zambon |
01/10/2014 |
30/11/2015 |
ZAMBON
PATRIZIA
(Presidente)
SELMI
ELISABETTA
(Membro Effettivo)
GIANCOTTI
MATTEO
(Supplente)
TOMASI
FRANCO
(Supplente)
ZINATO
EMANUELE
(Supplente)
|
1 1718 |
01/10/2017 |
30/11/2018 |
ZINATO
EMANUELE
(Presidente)
GRANDELIS
ALESSANDRA
(Membro Effettivo)
MAGRO
FABIO
(Membro Effettivo)
ZAMBON
PATRIZIA
(Supplente)
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Prerequisiti:
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Lo studente deve sapersi orientare all'interno del quadro storico e letterario italiano ed europeo del Novecento. |
Conoscenze e abilita' da acquisire:
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Il corso è volto a un approccio alla prosa narrativa dell'intero Novecento italiano fondato sulla teoria dei generi letterari. E' incentrato sulla comparazione tra tendenze del romanzo occidentale (realismo e modernismo) e romanzo italiano. Si avvale della teoria dei generi letterari e della comparatistica come risorse per storicizzare le scritture senza violarne la specificità formale. Intende dunque sviluppare nello studente la consapevolezza delle metodologie critiche e teoriche di base ai fini di uno sviluppo delle capacità di analizzare e interpretare il testo narrativo italiano novecentesco in un quadro europeo. |
Modalita' di esame:
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L'esame è orale. Si raccomanda vivamente la frequenza, che prevede la pratica attiva di lettura e interpretazione di campioni testuali e l'apprendimento di un approccio interdialogico ai testi. |
Criteri di valutazione:
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Lezione interdialogica. Esame orale.
Verrà valutata, oltre che la padronanza e la conoscenza dei contenuti, la competenza terminologica nel lessico specifico di base della critica letteraria. |
Contenuti:
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TITOLO DEL CORSO: "IL ROMANZO CONTEMPORANEO, TRA REALISMO E MODERNISMO"
I due presupposti su cui si fonda il corso sono i seguenti:
1)Si può fare storia della letteratura in modo nuovo, partendo dalle forme e dai generi anziché dal tradizionale elenco storicistico di movimenti e di -ismi.
2)Il romanzo italiano del Novecento non può essere adeguatamente studiato senza far riferimento a quanto accade nelle altre lingue e culture. I
Il romanzo è il genere egemone della modernità occidentale: cioè il genere letterario che meglio rappresenta l'epoca contemporanea, quello che conquista le maggiori attenzioni, quello che influenza gli altri tipi di discorso, non solo letterario.
ll genere romanzo fra otto e novecento in Europa si muove in una prima fase alla conquista di territori che gli erano stati preclusi: la vita quotidiana, l’interiorità indagata con uno sguardo sempre più attento, le classi sociali inferiori, il mondo della grande città. È l’età di Flaubert, del naturalismo e del verismo: ma anche del grande realismo di Tolstoj e Dostoevskij. In un secondo momento, quegli stessi modelli verranno sottoposti a una critica radicale: essi sembrano non più adeguati a raccontare la crisi che l’uomo occidentale, a inizio Novecento, attraversa. Il romanzo si apre a ciò che, tradizionalmente, la letteratura escludeva: gli atti e i pensieri minimi, irrilevanti, che, altrimenti, sembrano passare senza lasciare traccia. Il racconto e i personaggi si frantumano, la scrittura mette in mostra i suoi artifici, l’ordine tradizionale viene sovvertito. È la rivoluzione formale del modernismo e delle avanguardie, corrispettivo di una rivoluzione più profonda nelle visioni del mondo, e che si manifesta nella distruzione dei valori ottocenteschi, nel relativismo, nella scoperta della psicoanalisi. Anche quando si recupererà la tradizione realistica, a partire dai tardi anni Venti, le scoperte di Proust e di Kafka, di Joyce e di Musil, della Woolf e di Svevo, di Pirandello e di Gadda non potranno essere rimosse. La stagione che arriva sino agli anni Sessanta, vede in realtà una grande espansione, anzitutto di vendite, del romanzo, destinato a diventare genere di massa e di diffusione internazionale, in grado di reggere alla concorrenza delle nuove narrazioni (cinematografiche prima, televisive poi). La morte del romanzo, preannunciata da alcuni, non avviene affatto. Nell’età postmoderna (che è anche l’età della globalizzazione), e dopo la fase di riuso parodico o commerciale delle forme tradizionali, il romanzo conserva la sua vocazione a essere il genere che meglio esprime la qualità dei tempi. Così, dopo una fase in cui la scrittura gioca a offuscare il confine fra realtà e finzione (come avviene nella comunicazione di massa), il romanzo recupera la sua capacità di raccontare i conflitti che animano una società ormai multiculturale.
Suddividendo schematicamente e didatticamente questo complesso fenomeno in due filoni distinti (la tradizione del realismo e la sperimentazione modernista) si prenderanno dunque in esame i principali modelli otto-novecenteschi europei (Dostoevskji Conrad, Proust, Joyce, Virginia Woolf) e i molti esiti novecenteschi italiani (tra cui Svevo, Pirandello, Tozzi, Gadda, Moravia, Morante, Calvino, Fenoglio, Pasolini, Volponi, Sciascia) con una incursione fra i contemporanei internazionali (Ph. Roth, DeLillo,Yehoshua) |
Attivita' di apprendimento previste e metodologie di insegnamento:
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Il corso è interattivo: la lezione frontale è affiancata da momenti di discussione attiva riguardanti l'interpretazione di campioni testuali significativi. |
Eventuali indicazioni sui materiali di studio:
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-Oltre ai testi integrali e al manuale (Luperini, Cataldi, Marrucci) di cui è necessario lo studio accurato, lo strumento indispensabile è dato dalla Dispensa "Il romanzo tra realismo e modernismo" .
- Si raccomanda di portare sempre a lezione la dispensa e, nel momento che verrà indicato, le edizioni dei testi integrali.
-Nell'elenco dei romanzi integrali indicati in lettura, bisogna operare una scelta minima di otto testi. |
Testi di riferimento: |
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Luperini, Cataldi, Marrucci, Storia della letteratura italiana contemporanea.. Palermo: Palumbo, 2012.
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I. Svevo, La Coscienza di Zeno. Milano: Mondadori, 2011.
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L. Pirandello, Il fu Mattia Pascal. Milano: Feltrinelli, 2007.
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F. Tozzi, Con gli occhi chiusi. Milano: Mondadori, 2009.
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C. E. Gadda, La cognizione del dolore. Milano: Feltrinelli, 2009.
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P. Volponi, Memoriale. Torino: Einaudi, 2010.
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B. Fenoglio, Una questione privata. Torino: Einaudi, 2010.
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I. Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno. Mondadori: Milano, 2008.
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I. Calvino, Le città invisibili. Torino: Einaudi, 2011.
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L. Sciascia, Il contesto. Milano: Adelphi, 2009.
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A. Moravia, Gli indifferenti. Milano: Bompiani, 2010.
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E. Morante, Menzogna e sortilegio. Torino: Einaudi, 2009.
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G. T. di Lampedusa, Il gattopardo. Milano: Feltrinelli, 2009.
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