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Insegnamento
LABORATORIO DI ASTRONOMIA
SC01111746, A.A. 2018/19
Informazioni valide per gli studenti immatricolati nell'A.A. 2016/17
Dettaglio crediti formativi
Tipologia |
Ambito Disciplinare |
Settore Scientifico-Disciplinare |
Crediti |
CARATTERIZZANTE |
Astrofisico, geofisico e spaziale |
FIS/05 |
6.0 |
Organizzazione dell'insegnamento
Periodo di erogazione |
Primo semestre |
Anno di corso |
III Anno |
Modalità di erogazione |
frontale |
Tipo ore |
Crediti |
Ore di didattica assistita |
Ore Studio Individuale |
Turni |
LABORATORIO |
4.0 |
36 |
64.0 |
2 |
LEZIONE |
2.0 |
16 |
34.0 |
Nessun turno |
Inizio attività didattiche |
01/10/2018 |
Fine attività didattiche |
18/01/2019 |
Commissioni d'esame
Commissione |
Dal |
Al |
Membri |
6 Commissione Laboratorio di Astronomia 2018-2019 |
01/10/2018 |
30/11/2019 |
PIZZELLA
ALESSANDRO
(Presidente)
CORSINI
ENRICO MARIA
(Membro Effettivo)
CIROI
STEFANO
(Supplente)
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Prerequisiti:
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Conoscenze di matematica e fisica di base. |
Conoscenze e abilita' da acquisire:
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Obiettivo principale dell'insegnamento è introdurre gli studenti all'astronomia osservativa, attraverso lezioni sugli strumenti e sulle tecniche osservative di fotometria e spettroscopia. L'insegnamento prevede esercitazioni pratiche sulle tecniche di riduzione e analisi di dati CCD, oltre all'uso pratico del telescopio per spettroscopia. |
Modalita' di esame:
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L'esame è suddiviso in due parti:
1) una discussione sulla relazione scritta a seguito alle esercitazioni in aula informatica.
2) una prova orale sugli argomenti discussi durante le lezioni. |
Criteri di valutazione:
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La valutazione complessiva dello studente è basata sulla qualità scientifica e tecnica della relazione scritta e relativa attività svolta in aula informatica e sulla verifica della preparazione e della comprensione degli argomenti svolti durante le lezioni frontali. |
Contenuti:
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1) Lezioni in aula: Diffrazione attraverso una fenditura. Diffrazione e interferenza attraverso la doppia fenditura. Il reticolo di diffrazione. Esempi di spettrografi a fenditura, echelle, multi oggetto e a campo integrale. Rivelatori CCD.
2) Esercitazioni in aula informatica: Utilizzo di database e archivi di dati astronomici. Cenni sulle procedure di richiesta tempo e accesso ai telescopi. Introduzione all'uso di IRAF. Procedure di riduzione ed analisi di dati spettroscopici
3) Osservazioni al telescopio: Misura della curva di rotazione di una galassia a spirale. Metodo di Montecarlo per la stima degli errori. |
Attivita' di apprendimento previste e metodologie di insegnamento:
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L'insegnamento prevede:
1) lezioni frontali in aula.
2) esercitazioni in aula informatica.
3) esperienza di osservazione con il telescopio Galileo e lo spettrografo Boller & Chivens dell'Osservatorio Astrofisico di Asiago. |
Eventuali indicazioni sui materiali di studio:
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Verranno utilizzate dispense del docente fornite attraverso il sito web dell'insegnamento raggiungibile dalla piattaforma e-learning del Dipartimento di Fisica e Astronomia "G. Galilei" (https://elearning.unipd.it/dfa/). Non sono previsti testi di riferimento. |
Testi di riferimento: |
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Didattica innovativa: Strategie di insegnamento e apprendimento previste
- Laboratory
- Files e pagine caricati online (pagine web, Moodle, ...)
Didattica innovativa: Software o applicazioni utilizzati
- Moodle (files, quiz, workshop, ...)
- Latex
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