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Insegnamento
FILOLOGIA LATINA
LE07102889, A.A. 2018/19
Informazioni valide per gli studenti immatricolati nell'A.A. 2016/17
Dettaglio crediti formativi
Tipologia |
Ambito Disciplinare |
Settore Scientifico-Disciplinare |
Crediti |
AFFINE/INTEGRATIVA |
Attività formative affini o integrative |
L-FIL-LET/05 |
9.0 |
Organizzazione dell'insegnamento
Periodo di erogazione |
Secondo semestre |
Anno di corso |
III Anno |
Modalità di erogazione |
frontale |
Tipo ore |
Crediti |
Ore di didattica assistita |
Ore Studio Individuale |
LEZIONE |
9.0 |
63 |
162.0 |
Inizio attività didattiche |
25/02/2019 |
Fine attività didattiche |
14/06/2019 |
Visualizza il calendario delle lezioni |
Lezioni 2018/19 Ord.2011
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Commissioni d'esame
Commissione |
Dal |
Al |
Membri |
9 1819 |
01/10/2018 |
30/11/2019 |
ELICE
MARTINA
(Presidente)
BALDO
GIANLUIGI
(Membro Effettivo)
AFRIBO
ANDREA
(Supplente)
VERONESE
MARIA
(Supplente)
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1 1718 |
01/10/2017 |
30/11/2018 |
ELICE
MARTINA
(Presidente)
BALDO
GIANLUIGI
(Membro Effettivo)
AFRIBO
ANDREA
(Supplente)
VERONESE
MARIA
(Supplente)
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Prerequisiti:
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Per la frequenza del corso si richiede una buona conoscenza della lingua e della letteratura latina. |
Conoscenze e abilita' da acquisire:
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Il corso si propone di fornire:
1. una conoscenza di base della storia della trasmissione dei testi classici, e in particolare modo latini;
2. le nozioni fondamentali della critica testuale (metodo stemmatico; tipologie di errore, lettura e allestimento di apparati critici);
3. la capacità di riflettere criticamente sui casi concreti di tradizione analizzati a lezione. |
Modalita' di esame:
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L’esame si svolgerà in forma orale e verterà sulla discussione di una o più delle tematiche affrontate durante le lezioni. Nello specifico verrà chiesto allo studente di leggere, tradurre e analizzare alcuni dei testi latini presentati a lezione, dando prova di conoscere e saper applicare i principi fondamentali della critica del testo. Sarà inoltre richiesto allo studente di illustrare alcuni momenti salienti della storia della trasmissione dei testi latini. |
Criteri di valutazione:
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Nel corso dell’esame finale verranno valutate: 1) la conoscenza dei fondamenti della disciplina (storia della trasmissione dei testi, critica testuale, tecniche dell’edizione); 2) l’abilità e la precisione nella traduzione dal latino; 3) la capacità di analizzare problemi testuali, di leggere e confrontare gli apparati critici, di riflettere sui meccanismi della tradizione. |
Contenuti:
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Il corso verterà sui seguenti argomenti:
1. Linee di storia della filologia classica con particolare riferimento alla tradizione latina. La prima parte del corso consiste in un’introduzione al concetto di filologia classica, alla storia e agli strumenti fondamentali della disciplina. Verranno affrontati i seguenti argomenti, approfonditi attraverso la lettura di alcuni testi latini significativi e di una selezione di pagine critiche: materiali di trasmissione e strumenti scrittori; il formato del libro: dal rotolo al codice; libri e biblioteche nel mondo antico; le origini della filologia a Roma; la trasmissione dei testi dall’Antichità al Medioevo: l’età tardoantica; l’apporto insulare nella trasmissione dei classici; la rinascita carolingia; l’Umanesimo e l’età della stampa. Verranno inoltre presentati i principali strumenti della disciplina: i repertori bibliografici; le collane e le collezioni; i sussidi informatici.
2. I presupposti e i principi fondamentali della critica del testo e le nozioni essenziali della tecnica dell’edizione: il metodo stemmatico, recensio ed emendatio; tipologia delle varianti testuali; le edizioni critiche: testo critico e apparato critico.
3. ‘Dare il buon esempio’: teoria e prassi dell’esempio nei testi retorici e grammaticali latini. La terza parte del corso verte sugli exempla nella letteratura retorica e grammaticale latina. Attraverso la lettura di una selezione di testi significativi saranno illustrati i meccanismi della trasmissione peculiari di questa parte dei trattati retorici e grammaticali. Saranno inoltre analizzate modalità espressive, tecnica e funzione della citazione a partire da un inquadramento complessivo della riflessione teorica antica sugli exempla. |
Attivita' di apprendimento previste e metodologie di insegnamento:
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Il metodo didattico prevalente sarà la lezione frontale, ma verrà riservato anche uno spazio per momenti di discussione seminariale. Sono previste esercitazioni sugli strumenti di base – cartacei e informatici – delle discipline filologiche classiche, nonché visite di istruzione (Biblioteca universitaria di Padova). La frequenza è vivamente consigliata. Gli studenti che per serie e comprovate ragioni si trovino nell'impossibilità di frequentare il corso sono pregati di contattare il docente in orario di ricevimento (o su appuntamento, da fissare per email). |
Eventuali indicazioni sui materiali di studio:
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Ulteriori indicazioni bibliografiche e materiali didattici verranno forniti a lezione e saranno disponibili nella pagina Moodle del Corso. |
Testi di riferimento: |
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T. D. Reynolds-N. G. Wilson, Copisti e filologi. Padova: Antenore, 2016.
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F. Stok, I classici dal papiro a Internet. Roma: Carocci editore, 2016.
-
P. Chiesa, Elementi di critica testuale. Bologna: Pàtron, 2012.
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H. Keil, Grammatici Latini, ex recensione H. Keilii, I-VII, VIII. Supplementum, ed. Hagen (rist. Hildesheim, Olms, 1961). Lipsiae: --, --.
-
K. Halm, Rhetores Latini minores, ex codicibus maximam partem primum adhibitis emendabat Carolus Halm (rist. Hildesheim, Olms, 1964. Lipsiae: --, --.
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G. Calboli, Cornifici Rhetorica ad C. Herennium, Introduzione, testo critico, commento a cura di G. Calboli. Bologna: Pàtron, 1993.
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G. A. Ferrari, Libro. Torino: Bollati Boringhieri, 2014.
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Didattica innovativa: Strategie di insegnamento e apprendimento previste
- Lecturing
- Case study
- Interactive lecturing
Didattica innovativa: Software o applicazioni utilizzati
- Moodle (files, quiz, workshop, ...)
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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