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Insegnamento
SPERIMENTAZIONI DI FISICA 1 (MOD. B)
SCP4067975, A.A. 2018/19
Informazioni valide per gli studenti immatricolati nell'A.A. 2018/19
Corso integrato di appartenenza
Dettaglio crediti formativi
Tipologia |
Ambito Disciplinare |
Settore Scientifico-Disciplinare |
Crediti |
CARATTERIZZANTE |
Sperimentale e applicativo |
FIS/01 |
6.0 |
Organizzazione dell'insegnamento
Periodo di erogazione |
Annuale |
Anno di corso |
I Anno |
Modalità di erogazione |
frontale |
Tipo ore |
Crediti |
Ore di didattica assistita |
Ore Studio Individuale |
Turni |
LABORATORIO |
3.0 |
36 |
39.0 |
2 |
LEZIONE |
3.0 |
24 |
51.0 |
Nessun turno |
Inizio attività didattiche |
01/10/2018 |
Fine attività didattiche |
28/06/2019 |
Commissioni d'esame
Nessuna commissione d'esame definita
Caratteristiche comuni al Corso Integrato
Prerequisiti:
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Conoscenze di base di matematica e fisica. |
Conoscenze e abilita' da acquisire:
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Lo studente acquisirà le basi del calcolo numerico, della programmazione e della statistica e la capacità di analizzare in modo critico e costruttivo le misure fisiche, avendo a disposizione strumenti di elaborazione computazionali anche per associare formalmente una incertezza alle proprie misure. |
Modalita' di esame:
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Esame orale sui contenuti del programma e le relazioni di laboratorio. |
Criteri di valutazione:
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Valutazione delle prove e delle relazioni di laboratorio. Conoscenza del programma. Capacità di esprimersi in forma scritta e orale con rigore scientifico in in modo appropriato. Capacità di collegare i diversi argomenti trattati a lezione. Capacità di applicare le conoscenze di teoria alle esercitazioni in laboratorio. |
Caratteristiche proprie del modulo
Contenuti:
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Lezioni di teoria:
1) Il metodo scientifico. Grandezze fisiche. Misura e strumenti di misura. Sensibilità, accuratezza, precisione. Errori sistematici e casuali.
2) Media aritmetica. Scarto quadratico medio ed indeterminazione della media. Significato statistico. Arrotondamento dei decimali dopo la virgola e cifre significative.
3) Fondamenti della teoria della probabilità. Leggi della probabilità totale, della probabilità composta e della probabilità condizionata.
4) Rappresentazione grafica dei dati: istogrammi, stime di tendenza centrale e stime di dispersione. Variabili casuali o aleatorie. Distribuzioni di probabilità per variabili discrete; funzioni di densità di probabilità per variabili continue e relative proprietà.
5) Distribuzione binomiale, gaussiana e poissoniana.
6) L'errore accidentale come variabile aleatoria. Distribuzione degli errori accidentali.
7) Teoria della propagazione degli errori: caso generale e casi particolari. Esempio di applicazione della propagazione degli errori in fisica. Propagazione degli errori statistici. Combinazione di errori massimi e statistici.
8) La media pesata: metodo diretto e indiretto.
9) Il metodo dei minimi quadrati: applicazione al caso lineare. Generalizzazione del metodo dei minimi quadrati.
10) Il coefficiente di correlazione lineare.
11) Il test del chi^2.
Esperienze di laboratorio:
1) Misure dell'accelerazione di gravità con la guidovia.
2) Misure con lʼestensimetro: la legge di Hook.
3) Il pendolo di Kater.
4) Il volano.
5) Il viscosimetro a caduta. |
Attivita' di apprendimento previste e metodologie di insegnamento:
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Lezioni di teoria e esperienze in laboratorio: |
Eventuali indicazioni sui materiali di studio:
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Dispense e presentazioni delle lezioni messe a disposizione degli studenti attraverso il sito web dell'insegnamento raggiungibile dalla piattaforma e-learning del Dipartimento di Fisica e Astronomia "G. Galilei" (https://elearning.unipd.it/dfa/). Testi di riferimento. |
Testi di riferimento: |
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Taylor, John R., Introduzione all'analisi degli errori lo studio delle incertezze nelle misure fisiche. Bologna: Zanichelli, 2000.
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Loreti, Maurizio, Teoria degli errori e fondamenti di statistica Introduzione alla fisica sperimentale. Padova: Università degli Studi, 2009.
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